Sembra che l’estate sia finita. Fa ancora caldo ma le giornate si sono accorciate, la scuola è ricominciata e siamo entrati in quella parte dell’anno che tra ieri che stavi sotto l’ombrellone e tra un po’ è Natale, è un attimo.
A me l’autunno non è mai piaciuto, mi da di fine festa. Tra le mezze stagioni preferisco la primavera. Per lo stesso motivo per cui amo il venerdì. Sarà poi che in primavera ci sono nata e che sono un tantino autoreferenziale, ma così è. Diciamo che preferisco il risveglio al prepararsi al letargo.
Unica eccezione la fa la mia città. Roma in questo periodo, e ad ottobre in particolare, è davvero magica. Te la trovi camminando avvolta in colori inaspettati, i marmi si indorano, il verde del fiume diviene più scuro e se ti affacci dai ponti vedi meglio quei punti di luce che gli regala il cielo specchiandosi. E poi ci sono ad ottobre dei tramonti che ti trovi a guardarli perdendo la cognizione del tempo. E che non ti sembra, ogni volta, di aver mai visto qualcosa di così bello.
È sabato devo fare un po’ di cose necessarie ma prima porto Rocky in un bel parco. O meglio questo è quello che sembra. Di fatto è lui che mi schioda da casa e mi offre questa opportunità. E gliene sono grata. Come sono grata a Roberto di avermi mandato, ieri pomeriggio a fine venerdì di una settimana lavorativa impegnativa, un disegnetto che mi ha indotto a far volare i pensieri.
Buon fine settimana.❤️
paroledimaru 
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