Quando si attraversa un fiume fangoso, il dubbio se non convenga tornare indietro è costante. Almeno finquando non si sia superata la metà del percorso. Pensieri e ripensamenti non ci mollano. Sono tanti i percorsi impervi che sto affrontando e tanti i dubbi. Stamattina sento di voler andare avanti ma non so cosa penserò questa sera. E non so bene a che punto del guado sia arrivata. Mi rendo conto che le mie certezze granitiche si sono sfaldate lasciando il posto a queste nuove, più morbide e meno pretenziose. Più leggere, più sostenibili. E sto cominciando a sentirmi meno smarrita e più libera. E quindi, quando succede, con una voglia vera di andare avanti. Ma la riva potrebbe essere ancora lontana. Mi auguro pazienza e determinazione fino alla fine. E anche un pizzico di allegria anticipata.
Buongiorno leggero!