Ieri sera una mia cara amica mi racconta che è appena tornata dalla messa per ricordare la mamma morta da poco e che alla fine della lista dei defunti, in memoria dei quali la celebrazione si era tenuta, il sacerdote aveva infilato anche il suo nome e quello di suo fratello. Scoppio a ridere, mi scuso e lei mi dice di non preoccuparmi che è la stessa reazione che hanno avuto loro. E che di fatto lei era andata parecchio oltre. Continua il racconto e aggiunge che a fine messa si è recata dal celebrante per chiedere una rettifica preoccupata del fatto che il Padreterno, vedendo nell’elenco i due nomi ma non le anime, potesse chiamarli a sè immediatamente. E che il prete, più divertito che dispiaciuto, l’aveva dapprima tranquillizzata dicendole che Dio ragiona in altro modo ma che subito dopo, guardandola interrogativo, le aveva chiesto come poteva essere successo. Lui a Lei.
Meno male che Dio ragiona in altro modo.
Che ne dici?