Come ogni anno cominciano i preparativi per il 6 gennaio. E, care le mie amiche, le battute – al pari di ogni anno- si sprecheranno.
Perché alla Befana non si guarda per il qualificato ruolo di portatrice dimeritocrazia (dolci ai buoni e carbone i cattivi) ma la si ricorda soprattutto per la sgradevolezza dell’aspetto legato all’età e alla situazione economica critica.
Che poi – a vedere bene – le due cose sono legate: la poveretta a forza di promuovere il merito, e credere che prima o poi sarebbe tornato di moda, s’è fatta vecchia e ha perso tutto.
Ricordiamoci che è una vera eroina quando stasera le prepareremo il caffè e latte: facciamolo con amore e lasciamole un biglietto affettuoso con scritto ‘grazie lo stesso’.
Disegno del mitico Roby, uomo meritocratico.
Che ne dici?