Ieri è venuto a trovarmi un amico speciale. Speciale perché è uno di quelli con cui si può anche non parlare. Con cui, per scambiarci stati d’animo e pensieri, è sempre bastato guardarci negli occhi. Qualcosa che facciamo, ogni volta che capita da più di vent’anni, senza pudore e senza paura di essere giudicati.
Ieri dopo questa usuale fasatura sui reciproci stati che ha visto nel tempo cambiare solo le montature degli occhiali, mi ha raccontato che negli ultimi tempi gli tornavano spesso in mente, in tutta la loro portata rivoluzionaria, le parole di una conoscenza comune che in passato ci erano sembrate di rinuncia:
‘spesso è difficile, a volte è inutile. E se è inutile…’
Praticamente il mio #anchemeno.
Non si è amici per caso.
Amo sempre i disegni di Roberto ma questo più di altri.