Un giorno mi è capitato di sentire una donna parlare con un’altra e raccontarle che il figlio diciottenne si era innamorato di un’americana e che aveva detto a lei e a suo marito di voler andare in America subito dopo la maturità. Aveva poi proseguito dicendo che il figlio se lo sarebbe potuto scordare: ‘figurati se me lo sono cresciuto per darlo alla prima che passa, per di più dall’altra parte del mondo’. Parole che mi hanno messo i brividi. Perché ho sempre pensato che la mia felicità non sia avere Marco ma saperlo felice. A prescindere che a me quella felicità piaccia o meno. Per due motivi: perché amare non è mai possesso e perché il fatto che le mamme sappiano sempre cosa è bene e cosa è male è la regina delle fake. E questo vale per le madri degli altri ma anche per noi. E io cerco di non dimenticarlo mai. Anche se a mio figlio così non sembra.
Ieri Roberto pensando a qualcosa che gli avevo detto su Marco mi ha mandato questo disegno che ho trovato pieno di poesia perché non si capisce di chi è il cuore e chi lo da a chi… a lui per dire le stesse cose che dico io, non servono tutte le mie numerose parole.
Buona festa a tutte le mamme e più di tutte a mia mamma e alla mamma di Silvia Romano che come dice Anna P. ha avuto il regalo più bello! ❤️