Se c’è qualcosa che non mi piace è la parola fine. L’ho sempre trovata esageratamente definitiva. È per questo che, con rare eccezioni, ho portato e porto con me, in giro per la vita, ogni persona che ha contato, che ha conquistato il mio cuore ma anche la mia testa. Dall’amica del cuore delle elementari e i compagni di scuola, agli amici conosciuti all’università, al lavoro o in qualche altra esperienza. Tutti quelli che hanno lasciato un segno, anche gli amori importanti che quando logori ho sempre cercato di trasformare in altro perché, come mi piace dire, si può non essere in grado di stare insieme ma sarebbe un peccato sprecare tanto sentimento e complicità. Mi piace pensarmi come una tartaruga che porta con sé la sua casa piena di persone. Una casa allegra e ‘caciarona’ senza limiti di spazio e di tempo che resterà aperta finché vivrò e che rappresenta il reale valore della mia esistenza. Una sorta di utilizzo improprio del postulato di Lavoisier in cui nulla si distrugge e tutto si trasforma. È evidente che non sempre è stato ed è possibile non perdersi. A volte si recupera. A volte no. Non si recupera quando la fine dimostra che non c’è nulla da recuperare perché ‘credevi fosse amore (o amicizia) e invece era un calesse’ o quando parole o fatti rendono impossibile, nostro malgrado, poter tornare indietro. Per capirci, tutte quelle volte (nella mia vita tre), in cui ci piacerebbe avere la macchina del tempo e rimettere indietro l’orologio.

Nulla di distrugge
Ma perché stamattina vi sto parlando di questo? Perché ieri mentre ero in un negozio improvvisamente ho cominciato a sudare copiosamente senza apparente motivo. È la prima volta che mi capita e mi ha preso di sorpresa. È un segno tangibile di un fine corso che raccoglie le tante ‘fini’ di questi giorni che si sono concentrate come in una festa a cui più che non posso, non voglio oppormi. Ho bisogno di asciugarmi la fronte, liberare la testa e mettermi su una sponda ma non per aspettare cadaveri. Per aspettare che passi e si trasformi. Ci vuole forza. Ci vuole pazienza. Buona giornata!
ps E finalmente è tornato pure Roberto!❤️🌹