Andrà tutto bene, non andrà tutto bene… Il vero errore è stato ed è collocare il risultato nel futuro. Perché in attesa che gli scienziati o madre natura mettano in un angolo questo brutto virus, la nostra battaglia è imparare a conviverci. Ora non domani. Come? Anche con delle idee folli. Saltano le feste? Non disdiciamo i pranzi o le cene, chiediamo ai ristoranti di prepararli lo stesso e mandiamoli a casa degli invitati poi ci vediamo tutti in video. Facciamo fare un bel discorso al/i festeggiato/i e ad ognuno dei presenti (virtuali) un augurio non convenzionale per rendere comunque indimenticabile l’evento che si può anche registrare per tenerne memoria. In alternativa a mandare il banchetto a casa di amici e parenti si potrebbe destinare il cibo ai meno fortunati, che – a pensarci bene – darebbe un significato ancora più profondo alla nostra festa. Bisogna avere coraggio e reinventare. E pensare all’inconsueto se non all’impossibile. Che certo non sarà mai la stessa cosa ma non è detto sia peggiore. E comunque la realtà è che quando l’alternativa è soccombere e far soccombere, schifare il pensiero laterale non si può. Tiriamo fuori la creatività per cui siamo famosi in tutto il mondo e torniamo a brillare. Si può fare.
Buona giornata!
E Roberto si porta avanti! 😂😂😂 (sono tornata bionda….🤩)
Che ne dici?