Buon 2021!

Avevo preparato un post di auguri ieri mattina all’alba ma era troppo presto per mandarlo a Roberto e ho rimandato di farlo ad un orario meno impegnativo. Poi la giornata ha preso una piega diversa e me ne sono dimenticata. Roberto nel tardo pomeriggio ha disegnato in autonomia e niente, per la prima volta, abbiamo perso quella sincronia che accompagna ormai da anni i nostri racconti di parole e matita.
Che non c’è nulla di grave ma ci siamo rimasti male entrambi, seppure ognuno per un motivo diverso. Che non ce lo siamo neanche detto ma stava tutto in quel reciproco augurarsi la buonanotte, un po’ più formale del solito.
La questione mi offre, però, l’occasione di un augurio diverso e forse più importante di quello che avevo formulato.
Per il prossimo anno, infatti, vi auguro di non distrarvi. Di avere a cuore ciò che è importante e vi fa stare bene, qualsiasi cosa essa sia, e di proteggerlo. Di non darlo mai per scontato. Di impegnare su di esso le energie che potete e che merita. E di assaporare la pace e la gioia che è capace di suscitare. Di farci caso. Di non pensare che abbia meno valore solo perché sta lì e non bisogna conquistarlo. Che il valore della conquista è assai sopravvalutato.
Detto questo, brindo, infine, al termine di questo anno che ci ha insegnato tanto come solo possono fare i momenti difficili e brindo all’inizio del nuovo in cui sperimentare ciò che siamo diventati. Meglio, peggio o uguale lo vedremo.
Quanto al disegno vi chiedo di immaginare che mi alzi dalla poltrona in cui mi ha messo a sedere Roberto, nel suo estremo tentativo di sedare i miei eccessi, e faccia cin cin con lui, con Rocky e poi con ognuno di voi: che il 2021 sia davvero una splendida, meravigliosa catarsi.
Ora aspettiamo i vostri… ❤️