Sono tornata a casa ieri sera dopo aver passato una bellissima serata lavorando ad un progetto importante con amici vecchi e nuovi e Rocky accoccolato ai miei piedi. Sono tornata a casa stanchissima ma felice come non mi capitava da tempo. Poi ho deciso incautamente di aprire la posta dell’ufficio e ho trovato una risposta assai sgradevole non per il cosa, che ci sta avere opinioni differenti, ma per il come. In altri tempi, una mail come questa mi avrebbe rovinato la serata ma oggi non più. Da un po’ di tempo quando mi capitano situazioni siffatte, e pare ci sia un’epidemia, invece di attivarmi negativamente provo a fermare in modo educato ma distaccato chi trova soddisfazione nell’esprimersi in modo sprezzante e aggressivo approfittando in certi casi anche del ruolo che ricopre(perché io so’ io e voi non siete un c…!). Purtroppo è sotto gli occhi di tutti che la censura di comportamenti come questi non sembra andar di moda da un pezzo. Con la conseguenza che, il tollerarli, li ha fatti dilagare fino a non farci più caso. Purtroppo io continuo a non volermi assuefare e a ribellarmi all’idea che si debba subire questa modalità. Non solo per un principio sacrosanto ma anche perché comporta un enorme spreco di energia, induce frustrazione e abbassa notevolmente il livello di qualsiasi performance. E insisto. Anzi resisto. Magari fondo un movimento. Che dite?
Buongiorno! ❤️