Ieri è stata la giornata delle scarpe.
Prima la decisione di indossare, in barba alla comodità, scarpe con i tacchi per andare in ufficio e quindi anche per portare prima Rocky a passeggio che – superato il momento del chimelohafattofare – mi sono sentita, con la musica nelle orecchie a fare da colonna sonora e il guinzaglio elegante come le redini di un cavallo, la ondeggiante e fighissima protagonista di un film.
Poi con Giovanna che, in pausa pranzo, mi ha spinto a godermi un momento di leggerezza in un negozio pieno di tacchi, strass e lacci da provare che due anni di pandemia mi avevano fatto dimenticare quanto può essere divertente, addirittura rigenerante.
E infine la sera quando ho ricevuto, inaspettatamente, un regalo. Un paio di scarpe rosse, alte e bellissime, da sembrare davvero disegnate per me, che nemmeno la fata Smemorina avrebbe potuto fare di meglio.
Insomma la prova, come insegna Cenerentola, che una scarpa ti può cambiare, se non la vita, almeno la giornata. E che visto che in questa mia fase confusa e impegnativa, un solo paio non sarebbe bastato, il mondo ha voluto esagerare.
Come a dirmi mettiti comoda, non ti stressare, che faccio io.
Ecco mondo, fai tu.
Buona giornata! ☀️
(-1 al fine settimana).
E Roberto ha capito tutto… come sempre. E io lo adoro ❤️
Anch’io un tempo portavo tacchi 8 cm e adesso non riesco più. Mi sono troppo abituata alle mie scarpe da trekking per le mie passeggiate al parco di Monza. Buona giornata carissima Maru
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Buona serata a te Bea!
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