E’ oggi

Facebook mi chiede a cosa stia pensando. Sto pensando che mi piacerebbe non avere la sensibilità che ho che mi fa sempre sentire e percepire ogni cosa intensamente e senza bisogno di parole. Sto pensando che mi piacerebbe avere addosso una pelle più spessa che mi consenta di stoppare il dolore quando vi inciampo. Sto pensando a quello che mi ha detto mia cugina di cuore sul fatto che devo imparare ad ascoltare l’altro senza filtri, comprendendo cosa voglia dire anche se non mi piace e, soprattutto, utilizzando i suoi percorsi mentali e non i miei. Sto pensando che il mio bisogno di controllo e di mettere in ordine vada bene solo se parliamo della casa e nemmeno tanto. Sto pensando, infine, che ogni giorno può essere quello buono per una svolta. E che non bisogna aspettare chissà cosa. Che posso decidere che sia oggi. Magari domani. Meglio oggi.
Buona giornata!