Ieri sera ho mangiato una pizza con Anna. L’aria era tiepida e profumata, alle otto c’era ancora una bella luce e nonostante la devastazione da arrivo al venerdì dopo una settimana intensa, siamo riuscite a mettere insieme – almeno un paio di volte – soggetto, predicato e complemento oggetto e quindi a scambiarci due pensieri intellettualmente validi. Come sempre con lei, abbiamo parlato prima di lavoro e poi d’amore in ogni sua forma. E lei, come al solito, ha appiccicato ai miei racconti, canzoni e film. Che è la sua specialità associare titoli, parole e immagini ad ogni circostanza. Che è il suo modo per darti la sua opinione in modo sornione e leggero. Come quando mi citò una canzone di Ligabue per dirmi che a storia finita può capitare che l’odore della passione sopravviva ma che poi passa. 🙂
Ieri sera mood completamente diverso. Tema: amore universale e arrivo alla conclusione, con prove certificate, che se si vuole amore nella propria vita, l’unica strada è amare per primi. Nomi, cose, animali e città. Magari prima gli animali e poi le cose ma punto. Un po’ perché la stanchezza si faceva sentire. Un po’ perché non c’era da dire altro. Non siete d’accordo?
Buona giornata!
Ed è anche arrivato ora il disegnetto di Roberto che di amore è proprio pieno… ❤️