Ho più di un parente inventato. Ho uno zio che, di fatto, è un amico di famiglia. Sua figlia che, di conseguenza, è da sempre mia cugina. La vicina della casa in cui sono cresciuta, una sorella. Perché se è vero che i parenti di sangue non te li puoi scegliere (e sui principali, devo proprio dirlo, sono stata molto fortunata) altrettanto vero che nulla ti impedisce di aggiungere alla famiglia chi vuoi.
Un’altra che, pur senza la conferma del vissuto, potrebbe davvero essere mia sorella l’ho conosciuta alle Tremiti un paio di anni fa’ e vive in Svizzera. Ora è su un treno diretta a Roma per passare con me questo particolare capodanno. Sono proprio contenta di avere l’occasione di andare alla stazione e vivere anch’io l’allegra atmosfera del ricongiungimento familiare natalizio. Finto ma neanche tanto.