Andare a sentire i professori di tuo figlio che ti dicono che è una bella testa, ha un grande senso di responsabilità ma anche una chiacchiera che ucciderebbe un sordo, mi dice che non c’è stato nessuno scambio alla nascita. Anche il padre è una bella testa (!) e riconosco la chiacchiera come mio marchio di fabbrica. Decido che il festeggiamento ci sta e tornata a casa dico al figlio: ‘Mi hanno detto che, seppure tu abbia ancora margini di miglioramento, vai bene. Festeggiamo: cinese o cucino io qualcosa che ti va?’. E lui ‘Scegliere tra il cinese che non mi fa impazzire e la tua cucina, di fatto è un obbligo’. Lo guardo per capire meglio e affonda ‘È un obbligo a uscire…’ Capisce che ci sono rimasta male – anche perché il meraviglioso complimento è dovuto al mio costante tentativo di variare la sua dieta – e mi dice ‘Guarda che a parte il cibo non ne sbagli una’. Lo guardo di nuovo interrogativa e conclude ‘Dai, dimmi una volta che ti ho accusato di aver sbagliato qualcosa che non fosse legato al cibo… Lo sai, te lo direi’.
A parte il cibo non ne sbaglio una. Lo metto sul mio CV.
Buongiorno! Oggi è un meraviglioso venerdì…
paroledimaru 
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