Il buongiorno del 10 maggio

Mi aspetta un tranquillo weekend di paura. Ho una marea di cose da fare e soprattutto devo assolutamente rimettere in carreggiata la mia efficiente organizzazione messa in ginocchio da piacevoli ma telluriche distrazioni. Due giorni in cui voglio infilare anche la spesa, il cambio di stagione, la registrazione del tomtom, la pulizia della posta dell’ufficio, la lettura della guida di Praga. Ma anche, sigh!, il rifacimento della parete del bagno che è nuovamente in crisi. Questo senza contare che sono a disposizione del figlio per due giorni dopo una settimana che è stato in gita e ha programmi sfidanti. E senza contare che stasera ci sarà l’affollatissima festa per il compleanno di una splendida cinquantenne con cui divido la passione per il collezionismo di affetti e che mi piacerebbe ritirare in tempo la maglia rossa realizzata per l’occasione e anche farmi i capelli. Che dovrò portare il figlio dai miei e ritirarlo domani mattina per il prosieguo delle operazioni.
Sono le 7:30. Agguerrita mi lancio. Ce la posso fare….
Buongiorno e buon weekend!