‘Mamma ma lunedì sto con te giusto?’. Ed io ‘No Marco il prossimo week end stai con papà, compreso lunedì’. E lui ‘Io il lunedì sto sempre con te e poi è l’8 dicembre, dobbiamo fare l’albero e il presepe, che ti sei dimenticata?’.
E come potrei? Stavo solo tentando il dribbling ma mi è andata male. Il ragazzo è tenace e non molla.
Il tema è che se fare l’albero mi piace molto, il presepe non fa per me. E al di là del significato religioso. Non a caso da quando sono andata via da casa dei miei genitori (molto prima di sposarmi), fin quando non è nato Marco, non l’ho mai fatto. Ma neanche mi è mai venuto in mente. E dopo se ne è sempre occupato il mio ex marito. Montare cielo e montagne finte, fontane elettriche scroscianti, pecore instabili, palme accanto ad abeti, infilzare angeli sulla capanna, non fa proprio per me. L’anno scorso sono riuscita a sfangarla ma Marco mi sta lavorando ai fianchi già da giorni e quest’anno già mi ha detto che non sentirà ragioni. Dobbiamo farlo e anche grande per rifarci della mancanza del passato anno. Già penso agli starnuti da muschio, al brecciolino per casa, a pecore e pupazzi che saranno rilasciati dalla casa con le pulizie di primavera. Al fatto che a metà dell’opera, lui si stancherà e dovrò portare io a conclusione l’opera… triste. Perché dobbiamo essere sinceri costruire un plastico non è da tutti. E di questi tempi girando per le case si vedono dei veri orrori. E c’è pure chi, del tutto ignaro dell’opera inquietante che ha messo su, ti trascina dentro casa a vederla e ti costringe a elargirgli quei complimenti che trovano un senso solo se si parla di disegni dei bambini.
Io almeno sono consapevole. Sull’albero me la cavo e non è poco. C’è infatti chi è negato anche ad assemblare due palle. Ma la ricostruzione ambientale della natività non è nelle mie corde. E avere per casa per un mese la prova della mia incapacità non mi piace. Lede la mia autostima e il mio senso del bello. Ma come si fa a spiegarlo ad un ragazzino che invece aspetta quel momento da 12 mesi? Mi dicono, ‘chiudi un occhio che ti frega‘. Vi assicuro un occhio non basta.
Arriviamo al punto. L’8 qui si fa il presepe, se c’è qualcuno che pensa di potermi aiutare sono pronta a trattare adeguato compenso. No perditempo!😃
Buongiorno a tutti, alberi e presepi compresi.
Grazie a Roberto Luciano del disegno… è un grande privilegio avere un amico come lui.
Che ne dici?