Periodo di Comunioni.
In giro si sente parlare di vestiti, pranzi, bomboniere, regali desiderati e regali da fare. E ultimamente, sempre più spesso, di uno dei due genitori separati che nega all’altro il diritto, il dovere, il piacere di vivere a pieno questo giorno così importante con il proprio figlio e soprattutto al figlio di avere vicino sia la mamma che il papà. Padri e madri per i quali Comunione probabilmente non vuol dire condivisione come suggerirebbe lo stesso significato in italiano e che dimostrano di ignorare completamente il significato spirituale del sacramento. Padri e madri per i quali quel giorno non è del figlio ma loro. Padri e madri che neanche per un istante sono capaci di mettersi nei panni della loro creatura. Padri e madri che la Chiesa dovrebbe avere il coraggio di cacciare dalla propria casa. Perché amare se stessi più dei propri figli è un peccato vero e indiscutibile.
Buongiorno ai nostri figli e soprattutto a quelli di chi non li ama abbastanza!